Nella notte tra il 4 e il 5 Settembre, i soliti “ignoti” hanno violato i locali del Comitato Promotore del Parco della Cellulosa, forzato la porta del Casaletto, frugato nella Segreteria del Parco e sottratto purtroppo il denaro presente nella Cassa del Comitato.

Non soddisfatti della loro azione ignobile, si sono trattenuti all’interno del locale in un bivacco a base di alcool. C’è davvero poco da aggiungere, e sinceramente nella nostra condizione non siamo del morale giusto per arricchire di ulteriori elementi un evento che, per l’ennesima volta, mette a dura prova la forza e l’entusiasmo di tutti i Volontari del Parco.

In questi lunghi 13 anni di Autogestione del Bene Comune,insieme ai volontari, alle Associazioni e a tutti i cittadini di Casalotti, abbiamo voluto portare avanti una grande battaglia, un grande sogno. Un Parco per Casalotti, uno spazio di libertà e di socialità che potesse in qualche modo avvicinare e migliorare le persone. Uno spazio in cui crescere insieme, in cui ricreare una coscienza collettiva, declinando i valori del rispetto, della partecipazione e dell’impegno nella nostra pratica quotidiana di volontari. E dopo ogni incendio, ogni furto, ogni episodio di danneggiamento ci chiediamo sempre la stessa cosa, da più di 10 anni ormai.

Perché?

Perché qualcuno dovrebbe danneggiare con le sue azioni tutto l’impegno, l’entusiasmo e la potenzialità di un progetto come questo?

Non abbiamo risposte in merito, anzi lasciamo a voi ogni considerazione. Sappiamo solo che da domani torneremo alle nostre attività, alla manutenzione del parco, all’accoglienza dei nostri soci e di tutti quei cittadini che ancora, dopo tanti anni, ci sono vicini e che amano e rispettano il Parco. Torneremo a questo, al benessere delle Persone e del Parco.

Francesco Marchizza per il Direttivo del Comitato Promotore del Parco della Cellulosa.